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BAD AZZ - PERSONAL BUSINESS
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Reviewed by
Fuso
VOTO (da 1 a 5)
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3,5
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A tre anni dal suo esordio ("Word On Tha Street" - 1998), il pupillo di Snoop Dogg è cresciuto, ha allargato le sue amicizie ed è tornato. "Personal Business" è un album che rispetta in pieno i canoni della costa ovest e che, sicuramente, farà felici gli estimatori del genere. Atmosfere molto solari e rilassate che ripropongono in chiave moderna le sonorità degli anni d'oro della West Coast con, in più, un numero impressionante di collaborazioni: Snoop Dogg, Ice Cube, Ras Kass, Kurupt, Goldie Loc, RBX e tanti altri... In pratica il ragazzo se la gioca da solo in appena tre tracce su venti, tanto che l'album finisce per sembrare una compilation, più che il suo affare personale. Ma tutto sommato è proprio questo uno dei maggiori pregi del disco: la grande varietà di personaggi che ne affollano le tracce, su tutti Snoop Dogg, che fa sentire il suo peso in ben quattro episodi. Sebbene l'album si apra alla grande con "U Don't Wanna Be Broke" e il suo ritornello trascinante su una base eccellente di Dj Don, le cose più interessanti si sentono nella seconda parte dell'album, dove la presenza degli ospiti incomincia ad essere più massiccia. Da segnalare "We From The LBC" con uno Snoop Dogg in gran forma su una base tanto semplice quanto geniale di Walter Hollis, e "Money 2 Fold", dove troviamo ancora Snoop a spalleggiare Bad Azz insieme a Kurupt sulla migliore delle basi di Battlecat. Il resto dell'album scorre via veramente liscio, senza tonfi clamorosi né altri picchi di rilievo, con tutti gli ospiti che via via fanno del loro meglio per non sfigurare su un album che, molto probabilmente, porterà nuova linfa vitale dalle parti del Pacifico. |
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TRACK LIST |
Bad Azz - Personal Business
(Priority Records 2001)
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| BEATZ |
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