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BENZINO - THE BENZINO PROJECT
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Reviewed by
Moro
VOTO (da 1 a 5)
: 2,5
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"Who Is Benzino?", questa frase oltre ad essere la prima canzone dell'album è certamente la domanda che molta gente si è fatta prima di ascoltare questo disco. Benzino è un ragazzone originario di Boston che fa parte degli Almighty RSO oltre ad essere un membro dei Made Men e degli Hangmen 3. Una cosa molto importante da notare è che Banzino è coproprietario di "The Source" (basta sentire un suo esplicito verso: "Fuck 5 Mics I'm The Source."), quindi questo ha certamente contribuito molto a spingere e a far conoscere questo album che comunque presenta pochi momenti interessanti. Banzino ha uno stile abbastanza anonimo, vorrebbe sembrare criptico, un duro, ma invece non convince molto, le sue rime sono banalotte e i temi trattati sono i soliti, triti e ritriti. Nella maggior parte dei casi il suono risulta standardizzato alla normalità di quello che chiunque si aspetterebbe, nessuna originalità, anzi vengono persino campionati brani che personalmente considero sacri ed inviolabili: in "Any Questions" viene razziato uno degli effetti di "Cold World" di Genius, meglio non saccheggiare il tempio e sperare di vendere la refurtiva senza che nessuno se ne accorga. L'unica cosa che Benzino riesce a fare bene (ed è anche l'unica cosa che salva il suo album dal cestino dell'immondizia) è quella di raggruppare nel suo progetto un bel po' di grossi nomi che essendo dei bei talenti riescono parzialmente a salvare questo disco. Saltando "Who Is Benzino?" a causa dell'irritante presenza di P. Diddy, troviamo "Feel Your Pain" con gli Outlaws che si destreggiano alla grande su quasta bella base dai suoni orientali. In "Figadoh" troviamo Snoop Dogg e Scarface che però non rendono bene su questa base di Teddy Riley che produce anche "Boottee" canzone che invece si presenta interessante. Ci sono Foxy Brown in "Picture This" e Pink in "Nobody Liver", entrambe le signorine riescono a tenere alta la tensione e a regalarci qualche momento non banale. Bella "The Jump Up" grazie a Cormega e Raekwon, un po' meno "No Part Of Us" nonostante la presenza di Prodigy e Bobby Brown. In ogni caso sono immancabili in un disco come questo le tracce assolutamente da dimenticare, prima su tutte l'insopportabile "Halfway", anche se è solo una skit (ma che dura più di due minuti) non riesco proprio a sopportare il trillo di telefonino che viene usato, inascoltabili "G-A-N-G-S-T-E-R" e il patetico momento R&B in "I'm Fucked Up" con Ray Ray e Case. Non credo che molti di voi prenderanno sul serio quest'album, è troppo commerciale e troppo scontato tranne ovviamente le rare occasioni citate, quindi magari ascoltatelo, se vi capita, ma solo se siete curiosi e se non volete proprio lasciarvi scappare nulla. Di "The Benzino Project" potete benissimo fare a meno. |
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TRACK LIST |
Benzino - The Benziono Project (Motown
Records 2001)
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| BEATZ |
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