RZA as BOBBY DIGITAL - DIGITAL BULLET

Reviewed by Moro
VOTO
(da 1 a 5)
: 4

Dopo una lunga attesa (un classico ormai quando si tratta di prodotti targati Wu) esce "Digital Bullet", l'ultima fatica dell'alter-ego di RZA (ma quando uscirà il famoso "The Cure"?!). Io sono tra quelli che non hanno trovato molto interessante il primo capitolo della saga, "In Stereo", perciò ritengo necessario chiarire che in linea generale "Digital Bullet" ne segue le idee, pur se con risultati più originali e gustosi. RZA continua a giocare coi suoni che hanno segnato "In Stereo", ma va oltre, proponendo un suono particolare, sì, ma meno monotono. Il fatto di aver assimilato il primo capitolo ci aiuta ad entrare nella mentalità di Bobby D. e quindi a capire meglio cosa sia "Digital Bullet" senza particolari preconcetti, rimanendo perfino stupiti dalle idee e dalle novità introdotte. Sono molti gli spunti interessanti. Ricordate "Kiss Of A Black Widow"? RZA riprende lo stesse tema in "Black Widow Pt. 2" con una base che è resa ancora più ossessiva da un'insistente vocalizzo femminile, quasi agghiacciante, con in più la voce malatissima del solito Ol' Dirty Bastard, grandissimo Osirus! L'ossessione ritorna anche in "Can't Loose", in "Do U" e "Be A Man", per via dei titoli ripetuti continuamente durante tutta la durata dei pezzi, una scelta originale ma pericolosa. Bobby manda un ulteriore segnale dello stretto legame che esiste tra i due dischi, troviamo infatti anche la seconda parte di "Domestic Violence", con la ripresa del medesimo ritornello ma arricchita dalla presenza di Big Gipp. Ovviamente non poteva mancare qualche ape assassina, ecco Method Man in "Glocko Pop", una delle canzoni più rappresentative della corsa al digitale. Ma in questo disco si sentono anche suoni che richiamano l'oriente, come in "Bong Bong" e nell'inizio di "Must Be Bobby", o l'insistente e caratteristico suono prodotto da RZA con la bocca e presente in pratica in tutti i brani. Tra le tracce più interessanti segnalerei ancora "Brooklyn Babies", "Sickness" e "Break Bread"; mi ha lasciato molto perplesso, invece, "La Rhumba" (pianoforte e tromba) che presa da sola potrebbe anche essere simpatica, ma col resto dell'album non c'entra davvero niente. Insomma, se avete voglia di ascoltare qualcosa di inusuale "Digital Bullet" soddisferà senz'altro la vostra voglia, in caso contrario statene alla larga.


TRACK LIST

RZA as Bobby Digital - Digital Bullet (Koch Records 2001)
  1. Show U Love
  2. Can't Loose [Feat. Beretta 9]
  3. Glocko Pop [Feat. Wu-Tang Clan]
  4. Must Be Bobby
  5. Brooklyn Babies [Feat. Masta Killa]
  6. Domestic Violence Pt. 2 [Feat. Big Gipp]
  7. Do U [Feat. GZA and Prodigal Sunn]
  8. Fools [Feat. Killa Sin]
  9. La Rhumba [Feat. Method Man, Killa Sin and Berretta 9]
  10. Black Widow Pt. 2 [Feat. Ol' Dirty Bastard]
  11. Shady [Feat. Intrigue]
  12. Break Bread [Feat. Jamie Sommers]
  13. Bong Bong [Feat. Berretta 9 and Mad Cez]
  14. Throw Your Flag Up [Feat. Black Knights]
  15. Be A Man
  16. Righteous Way [Feat. Junior Reid]
  17. Build Strong
  18. Sickness
BEATZ
All tracks produced by RZA except tracks #6 by Tony Touch and #9 by True Master