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CAGE - MOVIES FOR THE BLIND
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Reviewed by
Bra
VOTO (da 1 a 5)
: 3,5/4
Per cominciare, un pizzico di sana e rilassante pornografia, poi "1997: Fuga Da New York" (John Carpenter, 1980), "Bram Stoker's Dracula" di Francis Ford Coppola (1992), il sublime "Arancia Meccanica" (Stanley Kubrick, 1971): è proprio nel cinema che "Movies For The Blind" trova i suoi primi punti di riferimento. Ma è un tipo di cinema completamente rielaborato; volendo essere più precisi, si tratta di cinema per non vedenti. Dopo essere stato al fianco di High & Mighty nel progetto hardcore (in tutti i sensi) Smut Peddlers, Cage, a questo punto parte integrante della Eastern Conference, torna a calzare i panni dell'mc contorto e un bel po' arrapato con risultati, a mio avviso, più che positivi: il Rap è fluido e irriverente, la capacità d'intrattenimento è ampia, il termine di paragone che per primo mi viene in mente credo sia Eminem. A parte il colore della pelle, che è lo stesso, i due sono infatti accomunati da un flow per certi versi affine (ascoltate "(Down) The Left Hand Path"), ma certo le strade intraprese dai due sono diametralmente opposte. Tra le diciotto tracce (di cui tre skit e un intro) spiccano "Too Much", "In Stoney Lodge", l'immancabile "Agent Orange", che risale a circa cinque anni fa (ma non è l'unico ripescaggio), omaggio al capolavoro di Kubrick con tanto di korova milkbar, milkplus e right-right, chiusa nel finale dagli scratch su people said his brain was infected by devils (che già introduceva "Liquid Swords"). E poi la già citata "(Down) The Left Hand Path", "Escape To 88", con un esplicito diss ai danni di MTV e - guarda caso - Eminem (<<Too bad no planes flew into MTV I'll never get a platinum plaque for MP3/being blackballed by a white mc/pause I guess that faggot found the right MD>>), "Holdin A Jar 2", l'unica traccia (assieme a "The Soundtrack..." probabilmente) proiettata verso un tipo di suono più estremo. Parte del merito, comunque, è giusto assegnarlo ai vari produttori, il cui suono risulta compatto e inaspettatamente accessibile (in senso positivo, è chiaro): Mighty Mi in primis, con un totale di ben dieci delle diciassette strumentali (peccato però aver sprecato i tappeti di "Probably Causes Paranoia" ed "Under Satan's Authority" per due skit), poi Rush Red Spider, RJD2, Necro e tutti gli altri fino a El-P, presente in una veste meno sperimentale del solito ma sempre eccellente. A questo punto le luci in sala possono anche cominciare ad abbassarsi, lo schermo inizia a illuminarsi e la pellicola proietta le sue prime immagini: si raccomanda il massimo silenzio, lo spettacolo sta per cominciare... |
Reviewed by
Dj Rogo
VOTO (da 1 a 5)
:
4,5
Era una sera di ottobre come tante altre, spinto dal freddo e dalla mancanza di attrazioni in giro per la città decisi di andare al cinema. Mi misi in fila per fare il biglietto d'ingresso senza badare al film che proiettavano, sapevo solo che era una produzione Eastern Conference e che l'attore principale, uno non molto noto, si chiamava Cage. Un signore accompagnato da un cane mi precedeva di qualche passo. Entrai nella sala e mi accomodai, aspettando l'inizio del film. Nessun trailer, poche poltroncine occupate e dieci minuti al freddo senza che lo schermo filtrasse alcuna luce. A un certo punto un giro di basso interruppe quel silenzio spettrale, la parete di fronte restò bianca, ma cassa e rullante incalzavano sempre più nel Dolby. Fui rapito da quello schermo nero e dopo alcuni minuti di metriche puntuali iniziai a sentirmi sempre più a mio agio, le note salivano e scendevano, le parole si rincorrevano, la trama era assurda - ma mi piaceva. Il viaggio durò lo spazio di un delirio lisergico, disturbante e un po' viscido, ma una volta uscito dalla sala presi a vedere tutto sotto una nuova luce. Colori nuovi. Stavo tornando a casa quando vidi quell'uomo col cane camminare davanti a me, allungando l'andatura lo raggiunsi subito, lo fermai e gli chiesi di spiegarmi che spettacolo fosse quello cui avevo appena assistito. L'uomo mi spiegò che anche la musica può avere una forma. Un corpo. Un'immagine. Rimasi in silenzio e seppi che da quella sera avrei continuato a vedere... |
TRACK LIST |
Cage
- Movies For The Blind (Eastern
Conference Records/Groove Attack Productions 2002)
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BEATZ |
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SCRATCH |
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