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GURU - GURU'S JAZZMATAZZ - STREETSOUL
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Reviewed by
Bra
VOTO (da 1 a 5)
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3,5
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Che il "Jazzmatazz" sia suo e di nessun altro, Guru sembra volerlo sottolineare già dal titolo. Terzo capitolo del progetto solista dell'mc dei Gang Starr, che tutto sommato anche questa volta riesce a convincerci. Innanzitutto bisogna specificare che, nonostante il titolo a caratteri cubitali, di Jazz se n'è sentito in buone dosi nel primo volume, meno nel secondo, per niente in quest'ultimo lavoro. Ma ciò, ovviamente, non vuol dire sminuire l'operato di Guru, si tratta solo di una precisazione. In particolare in questa terza prova Guru sembra aver stretto un legame particolarmente forte col Soul e l'R&B (non quello delle TLC chiaramente), riuscendo comunque a far rimanere il proprio disco un prodotto puramente Hip-Hop e non la solita zuppa mista. E' anche vero che "Streetsoul" gode di featuring eccellenti con artisti che hanno fatto realmente sentire di cosa sono capaci, riuscendo in almeno due casi (Erykah Badu e The Roots) a indossare i panni dei protagonisti, relegando Guru quasi sullo sfondo. Allo stesso modo le produzioni sono affidate a parecchie mani ma il più delle volte si mantengono in linea con la filosofia del disco, lo stesso Guru lavora abbastanza bene su varie tracce e due skit. Nei sessantadue minuti ce n'è di roba da sentire: "Hustin' Daze", con un ottimo featuring di Donell Jones, "All I Said", con un altro riuscitissimo featuring, questa volta di Macy Gray, ed una base costruita a puntino dai Neptunes, la magnifica "Plenty", in cui Erykah Badu dimostra ancora una volta di non avere rivali, "Supa Love", che ci riporta all'R&B più attuale (almeno per quel che riguarda i suoni), "Night Vision", con Hayes che si ritrova a cantare su un suo stesso campione ("Walk From Regios"), "Timeless", che chiude meravigliosamente "Streetsoul". Nel finale il disco sembra però spegnersi un tantino, "No More" e "Where's My Ladies?" risultano abbastanza anonime, mentre "Mashin' Up Da World" è un esperimento assolutamente non riuscito. Resta da dire invece su "Certified", una traccia semplicemente magnifica, la migliore dell'album, accompagnata da una produzione spettacolare di Jay Dee (che in questo caso riesce a distanziare anche Primo) e sorretta da un flavor irresistibile: da sola vale l'acquisto di tutto il cd. |
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TRACK LIST |
Guru - Guru's Jazzmatazz -
Streetsoul (Virgin
2000)
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| BEATZ |
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