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LIMP BIZKIT - NEW OLD SONGS
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Reviewed by
Moro
VOTO (da 1 a 5)
:
2,5
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Secondo voi qual è il problema dei Limp Bizkit? Hanno forse finito le idee? Si divertono troppo a sguazzare nei milioni? Sinceramente non so quale sia, ma far uscire un album col titolo "New Old Songs" (che già fa capire parecchio...) è stato un azzardo. In pratica si tratta di una raccolta di alcuni loro grandi successi remixati da un bel po' di beatmaker di elevato lignaggio, basta leggere i nomi di Premier, Neptunes, Timbaland e lo stesso Lethal. L'operazione, in sé, potrebbe anche starmi bene, ma adottando una politica come questa i LB si stanno allontanando sempre più dalle loro radici, confermando la tesi di chi (già da "Chocolate Starfish...") li accusava di essere entrati nella spirale dei gruppi più commerciali. "New Old Songs" non può forse neppure essere considerato un vero CD dei Limp Bizkit, perché gli stessi non presentano nulla di nuovo, la novità sta(rebbe) proprio nella revisione dei pezzi da parte dei diversi beatmaker chiamati in causa, a volte con buoni risultati, altre decisamente meno. Offrono una prova interessante i Neptunes nel remix di "Nookie", ma non riescono a confermarsi nell'altra traccia loro affidata, cioè "N 2 Gether Now" (certamente meglio l'originale di Preemo), due brani vengono affidati proprio a quest'ultimo, che porta il suo solito stile in "Getcha Groove On", impreziosita anche dalla presenza di Xzibit, ed una delle cinque (!) versioni di "My Way", la migliore assieme a quella di William Orbit. Le altre, quella di Lethal, P. Diddy e soprattutto The Dub Pistols, potevano tranquillamente sparire dal disco. Anche Timba produce due tracce, "Rearranged" e "Take A Look Around", entrambe abbastanza inconcludenti, specie la seconda, molto inflazionata. Non credo che "New Old Songs" incontrerà grandi entusiasmi, né tra i vecchi fan dei Limp, né tra i nuovi. |
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TRACK LIST |
Limp Bizkit - New Old Songs
(Interscope Records/Flip
Records 2001)
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| BEATZ |
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