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MARY J. BLIGE - NO MORE DRAMA
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Reviewed by
Bra
VOTO (da 1 a 5)
:
3,5
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Quando ho inserito per la prima volta "No More Drama" nel lettore ho pensato subito se è tutto come "Family Affair" butto il disco dalla finestra! E in effetti, fino a "Steal Away" (la terza traccia), la tentazione di aprire la suddetta finestra per fare ciò che andava fatto è stata forte. Il disco si apre con "Love", un pezzo semplicemente brutto, che riprende (male) un campione usato oramai da chiunque, "Family Affair" suppongo la conosciate tutti e se è arrivata a fare da sottofondo alle schiappettate delle veline un motivo ci sarà, no? Semplice: è la classica canzoncina che punta a farsi programmare a ripetizione dalle radio e da MTV (orribile il video), lasciandosi accompagnare ovviamente da una produzione studiata a tavolino per riuscire ad entrare nei padiglioni auricolari dell'ascoltatore medio, quello/a che in camera sua ha la collezione completa dei CD di qualsiasi gruppo gli venga imposto dal mercato. E "Steal Away", come dicevo, non mira certo ad altri lidi. Il problema (fino a qui) è che Mary J. Blige veniva fuori da un capolavoro come "Mary", un disco emozionante, sincero e soprattutto lontano dalla monotematicità dell'R&B più commerciale che infesta le nostre radio, un album che si prometteva di affrontare (coraggiosamente) un percorso musicale e melodico molto vicino al Soul. Fortunatamente con "Crazy Games" la delusione iniziale comincia lentamente a scemare, i suoni si ammorbidiscono e le liriche tornano a sondare emozioni forti, reali. Ma è con "PMS" che la vecchia Mary, quella di "All That I Can Say", mostra di nuovo il proprio spirito: il beat rallenta notevolmente, mentre una chitarra ed un organo accompagnano dolcemente una splendida prova al microfono della protagonista. E da qui in poi è un gradevole crescendo, come è giusto che sia. Ascoltate "No More Drama", che riprende un bellissimo loop di piano che fa da colonna sonora ad un celebre serial televisivo, poi "Destiny", "Beautiful Day", una traccia rilassante ed evocativa come poche, grazie ad un testo tanto semplice quanto efficace, e ancora "2U", bellissima...il resto scopritelo da voi, saltando ovviamente là dove c'è, appunto, da saltare. |
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TRACK LIST |
Mary J. Blige - No More Drama
(Columbia Records
2001)
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| BEATZ |
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