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OL' DIRTY BASTARD - NIGGA PLEASE
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Reviewed by
Fuso
VOTO (da 1 a 5)
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3,5
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Ol' Dirty Bastard conferma la sua infermità mentale e la sua pazzia vocale con un lavoro che sembra interamente partorito dalla mente di un pazzo in stato di ubriachezza. Appena si intravede un barlume di razionalità, subentra una grassa dose di schizofrenia del Vecchio Bastardo. Il nostro si affida ad una squadra di produttori molto differenti tra di loro, il che da vita ad un cocktail omogeneo di suoni Wu-Tang e suoni digitali, spesso veloci, che si adattano perfettamente alle caratteristiche liriche di ODB. Il risultato è un album che non farà certo felici gli amanti del suono duro e grezzo. Gli episodi degni di nota: "Recognize" (feat. Chris Rock) e "Cold Blooded", entrambe prodotte dai Neptunes. In "Cold Blooded" ODB affronta un tema a lui molto caro (sesso + fighe) su un beat sinuoso e accattivante, proprio come le curve di una donna a sangue freddo. "Gettin' High" ha un ottimo sapore Wu-Tang, o meglio Brooklyn Zoo, visto che vede la partecipazione di 12 O' Clock, LA The Darkman e Shorty Shit Stain su un beat tosto di Buddah Monk. In "Good Morning Heartache", accompagnato dalla bellissima voce di Lil' Mo, ODB da vita alla performance più originale e sorprendente dell'album, su una base interamente suonata che ci riporta indietro nel tempo di una cinquantina di anni. A seguire il pezzo con la base forse più bella dell'album, ad opera di True Master, "All In Togheter Now". Il resto dell'album vede riproporsi di continuo il chiodo fisso di ODB (il sesso, per chi non l'avesse ancora capito...) su basi improbabili e improponibili dei vari Irv Gotti, Dat Nigga Reb, Mr. Fingers e DL (?), e tre episodi in cui un RZA non al meglio propone dei beat che suonano più che altro come esperimenti non del tutto riusciti. In conclusione un album medio, in cui pezzi di ottima fattura e originalità si alternano a pezzi spazzatura che non si può fare a meno di saltare. |
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TRACK LIST |
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Ol' Dirty Bastard - Nigga Please (Elektra 1999)
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| BEATZ |
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