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PETE ROCK - PETESTRUMENTALS
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Reviewed by
Moro
VOTO (da 1 a 5)
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5
Se osserva un 3D fatto bene, il writer capisce che tecnicamente il pezzo è perfetto e pieno di stile, ma probabilmente anche il passante che lo osserva per la prima volta pensa che quella sia una qualche forma d'arte. Un headspin' fatto bene è una gioia per gli occhi di chi guarda, specie se si considera la complicatezza della tecnica che c'è dietro. Un bravo mc lo riconosci subito, spara rime alla grande e possiede un flow impareggiabile. Un grande dj lo distingui dagli altri perché quando è dietro ai piatti o su un campionatore la sua musica riesce a riscaldarti. Tra questi ultimi bisogna senz'altro citare Pete Rock, che anche con un disco solo strumentale trasmette tutta la sua forza e il suo inimitabile stile attraverso suoni coinvolgenti che suonano davvero bene. Il lavoro del produttore non è certo facile, devi passare giornate intere per scovare le battute giuste, quelle che hai in testa ma che ancora non riesci a modellare. Ecco, Pete Rock è tra i rappresenti più abili del panorama Hip-Hop contemporaneo, uno dei produttori più ricercati e raffinati e con questo suo ultimo disco libera senza freni tutta la sua creatività. "Petestrumentals" è un gioiello raro che colpisce sia l'addetto ai lavori, sia il comune fruitore di musica. Pete Rock è sinonimo di qualità e con "Petestrumentals" vi porterà in un fantastico viaggio a ridosso di Hip-Hop, Jazz, Soul e Funk, mescolati ad arte in un prodotto eccellente e privo di sbavature. Non ha molto senso segnalare qualche traccia in particolare, per onor di cronaca vi dico semplicemente quali sono quelle che mi sono piaciute di più: "A Little Soul" e "Pete's Jazz", ovvero i pezzi che mi hanno trasmesso più emozioni. E in fin dei conti a cosa serve la musica, se non a suscitare emozioni? |
TRACK LIST |
Pete Rock - Petestrumentals
(BBE 2001)
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BEATZ |
All tracks produced by Pete Rock |
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