PRODIGY - H.N.I.C. PT. 2
|
Reviewed by
Moro
VOTO (da 1 a 5)
:
3,5
Per fortuna l'esperienza G-Unit è finita e il nostro buon Prodigy finalmente sforna il tanto preannunciato secondo capitolo di "Head Nigga In Charge". Nel 2000 l'mc del QB aveva fatto un gran bel disco, adesso, otto anni dopo, non replica il livello ma indubbiamente regala ai suoi fan un prodotto onesto e in linea con il suo stile. Niente da dire sulle sue qualità vocali e liriche, il leader dei Mobb Deep resta sempre un cavallo di razza, che ancora ha tanto da insegnare col suo stile inossidabile da mastino da ghetto. Si attornia di pochi fidati amici come Big Noyd, Un Pachino e soprattutto Twin Gambino, che con quella vociona cavernosa fa veramente accapponare la pelle. Oltre alle due basi di Havoc, che regala i momenti più crudi e cupi dell'album, il resto delle produzioni praticamente se le spartiscono Sid Roams e The Alchemist, che pur essendo stilisticamente diversi si amalgamano molto bene dando compattezza e omogeneità al disco. Sid da il meglio di sé in canzoni come "New Yitty" e "A, B, C's" mentre Alchemist, ancora una volta e non mi stuferò mai di dirlo, si conferma alfiere della tradizione Queens Bridge e regala bei momenti soprattutto in "The Life" e in "Young Veterans". Tanta compattezza insomma, quello che ancora cerchiamo da personaggi del suo stampo. |
TRACK LIST |
Prodigy - H.N.I.C. Pt. 2
(Voxonic 2008)
|
BEATZ |
|