Sarebbe interessante chiedersi qual è la differenza tra una banale produzione Hip-Hop (una come tante insomma) e la musica Hip-Hop, intesa come un genere a sé stante, variabile nella forma e nel risultato ma unica come approccio, come insieme di vibrazioni ben definito. Tutto questo chiaramente prima ancora di parlare di stile, di tecnica, di preferenza per questa o per quell'altra costa (è inutile sottilizzare, in maniera quasi sempre soggettiva peraltro, su una forma espressiva varia ma pur sempre omogenea). Personalmente mi piace annoverare Dj Spinna tra quei musicisti Hip-Hop di natura colta, non perché più bravo (a certi livelli la tecnica è quasi sempre ineccepibile), ma per una evidente attitudine a lasciare tra i solchi dei propri vinili una parte, consistente, della propria persona, un atteggiamento cioè diametralmente opposto al solito piegarsi passivamente alle sole esigenze dell'mc di turno o chi per lui. Produrre musica prendendo ispirazione innanzitutto da sé e non dalle parole che andranno a stendersi successivamente sul tappeto musicale: lo spartito di un tempo diventa una macchina, ma dietro, a dirigere il tutto, c'è comunque una persona con le proprie idee. Nello specifico in "Here To There" a farla da padrone è il Soul, o comunque un Hip-Hop più morbido e musicale (sia chiaro: niente a che vedere con il classico squallore radiofonico a cui siamo abituati). Spinna si divide abbastanza equamente tra incursioni suonate (l'apertura di "Alfonso's Thang", "Rock" - presente in "Heavy Beats Volume 1" - in una bellissima versione unplugged con la Torture Soul Band, "All Up In It"), splendidi accenni di Jazz ("Idols", con l'inconfondibile voce di Vinia Mojica), tracce rappate ("Hold", un potente mix tutto al femminile tra Apani B. Fly e Jean Grae, "You Got To Live", assieme al compagno Kriminul ed Akil, "Fly Or Burn"), momenti di puro R&B ("Surely", "Glad You're Mine", "Love Is Sold", quest'ultima più marcatamente Soul), fino ad una soffice House dal retrogusto britannico in "Music In Me (Come Alive)". Le voci presenti sono dunque tante e diverse l'una dall'altra, la compattezza di "Here To There" non viene però mai meno, anzi è evidente una sostanziosa continuità nonostante i vari cambi di atmosfera. Lode quindi a Dj Spinna, ai tanti nomi che lo accompagnano nel suo nuovo disco ed alla felice unione BBE/Rapster, che sotto il marchio Beat Generation continua a passarci prodotti freschi ed interessanti (già recensiti Dj Jazzy Jeff con "The Magnificent", Pete Rock con "Petestrumental" e Marley Marl con "Re-Entry"). Ancora una volta: scrollatevi di dosso pregiudizi ed idee precostituite, l'Hip-Hop è in continuo movimento.

1. Alfonso's Thang [Feat. Ticklah and Alfonso Greer]
2. Drive [Feat. Shadowman]
3. Hold [Feat. Apani B. Fly and Jean Grae]
4. Tune You Out [Feat. Rise]
5. Galactic Soul
6. Idols [Feat. Vinia Mojica]
7. All Up In It [Feat. Eric Krasno]
8. You Got To Live [Feat. Jigmastas and Akil]
9. Surely [Feat. Ovasoul7]
10. Rock (Unplugged Version) [Feat. The Tortured Soul Band]
11. Fly Or Burn [Feat. Bedouin]
12. Glad You're Mine [Feat. Angela Johnson]
13. Love Is Sold [Feat. Abul Shyllon]
14. Music In Me (Interlude)
15. Music In Me (Come Alive) [Feat. Shaun Escoffery]
16. The Originator