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METHOD MAN - TICAL 2000: JUDGEMENT DAY
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Reviewed by
Fuso
VOTO (da 1 a 5)
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4,5
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Qualche tempo dopo l'uscita di "Tical", Method Man dichiarò che il suo era stato un album affrettato, rushed, ed effettivamente non aveva tutti i torti. Così si sarà portato dietro il rimorso per aver cacciato un prodotto incompleto e non al massimo per il semplice fatto di non aver voluto aspettare, e avrà pensato che con il prossimo non avrebbe commesso lo stesso errore. Intanto, giusto per non rimanere con le mani in mano, ha disseminato featuring ovunque per quattro anni, diventando il membro più rappresentativo del Wu-Tang. E dopo aver partecipato da protagonista al gran ritorno del Clan con "Forever", eccolo inaugurare la seconda serie degli album solisti così come aveva fatto per la prima. Diciamoci la verità, "Tical 2000" è un album ambiziosissimo, lungo quasi 75 minuti, con 28 tracce (compresi gli skit) piene zeppe di featuring e con un numero impressionante di produttori. Inserendo il cd nello stereo e spingendo play si viene investiti dalla scarica di energia delle prime due tracce, "Perfect World" e "Cradle Rock", due delle mie preferite insieme alle altre prodotte da RZA ("Suspect Chin Music" e "Retro Godfather") e alla fantastica "Break Ups 2 Make Ups", una base stupenda firmata Trackmasters che, insieme alla voce caldissima di D'Angelo, mi fa ribollire il sangue nelle vene appena la sento partire. Da segnalare anche il duetto con Redman su base di Erick Sermon, "Big Dogs", la traccia coi Mobb Deep "Play For Keeps", prodotta appositamente da Havoc, e l'ottimo lavoro dello stesso Meth nelle vesti di produttore (coadiuvato da 4th Disciple) in "Judgement Day", traccia conclusiva molto interessante. Tra i tanti skit (ce ne saranno almeno una decina) il più divertente è sicuramente "You Play Too Much", nata dal genio di Prince Paul con Chris Rock che per annunciare l'arrivo di Method Man sul palco incomincia a chiamarlo con tutti i soprannomi che gli sono stati affibbiati, fino a quando The Ticallion Stallion, spazientito, ordina di sparargli ma lui, imperterrito, continua coi suoi a.k.a. preso da una sorta di possessione e si ferma solo quando Meth gli urla: <<You can't say it all, just say Meth, stupid!>>. Esilarante - per chi ancora dovesse avere dei dubbi sul fatto che Prince Paul sia un genio. L'unica pecca dell'album, per una sorta di legge del contrappasso ("Tical" era troppo corto...), è l'eccessiva lunghezza. In effetti non c'è una traccia che si possa definire scarsa, ma il problema è che il mood, l'atmosfera, è sempre la stessa, le sonorità sono un po' troppo chiuse e alla fine l'album risulta abbastanza piatto, di buon livello ma sicuramente piatto. E' in questo senso che credo l'aggettivo claustrofobico non sia del tutto fuori luogo. |
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TRACK LIST |
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Method Man - Tical 2000: Judgement
Day (Def Jam 1998) (1999)
(2000)
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| BEATZ |
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