TIMBALAND - TIM'S BIO: FROM THE MOTION PICTURE LIFE FROM DA BASSMENT

Reviewed by Bra
VOTO
(da 1 a 5)
: 2,5

"Tim's Bio" esce a cavallo tra il '98 e il '99 e a detta di molti porta con sé un suono innovativo, diverso, che avrebbe influenzato il modo di fare Hip-Hop da lì in poi. Beh, non c'è che dire, sicuramente il modo di produrre di Timba ha dato il via a una linea che in molti hanno seguito, grazie soprattutto a prospettive di vendita niente male. Ma per quel che riguarda la qualità, non mi sembra di aver notato gran passi in avanti. Sia chiaro anzitutto che nessuno vuole negare alcuni dati di fatto: non solo Timbaland è riuscito a venirsene fuori con un suono che ha catturato un bel po' di gente in un periodo comunque di rivoluzione sonora per l'Hip-Hop, ma il suo merito maggiore sta nel fatto che il ragazzo ha pescato quasi esclusivamente dalla propria testolina, non ha copiato questo o quello, a prescindere da se vi piacciano o meno i suoi lavori. Sicuramente molto più avanti e meno monotono di Swizz Beatz, Timbaland costruisce un album molto uniforme, le cui produzioni giocano su beat mediamente veloci e puliti e campioni quasi sempre sintetizzati e martellanti, il tutto condito da fastidiosissimi a-ha e say what recitati in sottofondo dallo stesso Tim per tutta (dico tutta...) la durata del disco. Insomma, avete capito a che genere di sonorità mi riferisco. Il problema si traduce in una semplice equazione: innovazione è sinonimo di valore? No. Non per forza almeno. Personalmente trovo "Tim's Bio" un album limitato ai (e dai) gusti del momento. Può farvi scuotere la testolina quanto volete, ma poi? Timbaland scopre un modo di produrre, lo esaspera, limitando sé stesso a quello ed a nient'altro. "Tim's Bio" a lungo andare stanca, aggiunge un nuovo tassello ma non offre nessuna possibilità di compiere il fatidico passo successivo. E con lui lo stesso Timbaland, che assieme alla propria squadra formata da Missy, Ginuwine, Magoo ed Aaliyah ha sfornato un clone dopo l'altro. Nelle diciannove tracce di "Tim's Bio" sicuramente si fanno notare alcuni momenti tipo "I Get It On", "Here We Come", il primo singolo che riprende in maniera demenziale la saga dell'uomo ragno, "Wit' Yo Bad Self", con un campione preso da un famoso telefilm, "Birthday" e "3:30 In The Morning", due tracce stupende che possono contare rispettivamente sul cantato di Playa e Virginia Williams. Il resto non mi sembra granché: Nas, Jay-Z e restanti ospiti non commettono nessun errore, ma non li ricorderemo certo per la loro apparizione su "Tim's Bio". Consiglio l'acquisto del disco solo agli amanti del filone, gli altri sono avvertiti.


TRACK LIST

Timbaland - Tim's Bio: From The Motion Picture Life From Da Bassment (Blackground Entertainment 1998)
  1. Intro
  2. I Get It On [Feat. Lil' Man and Bassey]
  3. To My [Feat. Nas, Mad Skillz and Static]
  4. Here We Come [Feat. Missy Elliott and Magoo]
  5. Wit' Yo' Bad Self [Feat. Mad Skillz]
  6. Lobster & Scrimp [Feat. Jay-Z]
  7. What Cha Know About This [Feat. Mocha and Babe Blue]
  8. Can't Nobody [Feat. Lil' Man and 1 Life 2 Live]
  9. What Cha Talkin' About [Feat. Lil' Man, Static and Magoo]
  10. Put 'Em On [Feat. Yoshamine and Static]
  11. Fat Rabbit [Feat. Ludacris]
  12. Who Am I [Feat. Twista]
  13. Talking On The Phone [Feat. Lil' Man]
  14. Keep It Real [Feat. Ginuwine]
  15. John Blaze [Feat. Missy Elliott and Aaliyah]
  16. Birthday [Feat. Playa]
  17. 3:30 In The Morning [Feat. Virginia Williams]
  18. Outro
  19. Bringin' It [Feat. Troy Mitchell]
BEATZ
All tracks produced by Timbaland except tracks #13, #15 and #17 co-produced by Missy Elliott