Pablie – Prelude To Anything Exactly Specific
<<Ti consiglio questo EP. E’ di Pablie, un produttore Trip-Hop di Barcellona. Lo puoi scaricare liberamente dal sito dell’etichetta>>. <<Grazie Carlo. Appena mi capita l’occasione, lo ascolto>>. E’ bello avere amici così. Passa qualche mese, la ruota della bici è a terra e proprio non ho voglia di uscire senza il lettore mp3. Ha finito di caricare stanotte, ho messo qualche nuovo disco, queste cinque tracce ci sono state per un pelo. Filler or killer? Lo scoprirò. Quando parte “A Reason For Understand” sto girando la chiave nella serratura, sento un pianoforte lievemente invertito, scendo le scale pigramente e mi affaccio. Scruto le nuvole accompagnato da un sassofono suonato abbastanza piano da poter sentire l’aria che scorre lungo il canneggio. Malinconicamente.
Stanotte ha piovuto, non me l’ero solo sognato. L’asfalto è rialzato dalla forza delle radici, già da tanto tempo; io tifo per gli alberi e le resistenze, e qualche pozzanghera in più in questa piazzetta non è un problema. Mi incammino con una batteria parzialmente insicura, che riflette in parte il mio carattere di stamattina e al contempo mi aiuta a schivare un po’ d’acqua. Il pathos della canzone si intesisce, ci trovo delle immagini di titanismo quotidiano e allo stesso tempo la consapevolezza e la bellezza emanate da ciò. I fiati d’apertura di “The Man And His Dream” stabilizzano la situazione, raggiungo un marciapiede, il ritmo ora è più regolare e spedito; passo sotto i balconi, sento le voci dagli auricolari e pure quelle della città che si è svegliata, l’arpa è solidale, mi addolcisce… Sbuco in una via trafficata, mi fermo per attraversare, il remix di “Trying Jazz” di Cotton Pok è appena cominciato. C’è una piccola coda di macchine a un semaforo e tengo d’occhio la corsia più vicina a me per evitare che qualche stressato a bordo del suo mezzo a motore mi inondi. Il brano ha un non so che di benefico: con il lungo espandersi del flauto riesco a sentire il calore di qualche raggio di sole, mentre i campioni vocali frammentati e poi rimontati ritmicamente mi fanno immaginare delle stupide e divertenti conversazioni dentro gli abitacoli.
Finisce anche “Trying Jazz”. Attraverso lentamente una zona d’ombra, qualche occhiata sgarbata o indifferente verso dei venditori ambulanti (unita a un piano elettrico e una chitarra acustica struggenti) mi rende di colpo riflessivo. Una linea di basso attira improvvisamente la mia attenzione: scorgo anche qualche positivo segnale di umanità e integrazione; scatta una batteria: <<semplice e infallibile, che tiro! Batteria, basso e piano elettrico!>>. Guardo incuriosito il titolo sul display, è “Migraña” di Frägil, remixata da Pablie. Ne approfitto per accelerare il passo, guardo l’ora, sono quasi in ritardo. Mi lascio alle spalle una piazza, la sua statua e le sue foglie calpestate; “Migraña” sfuma. Entro nella via che porta dritta in facoltà, m’immergo in una fiumana di studenti, sento un suono brusco, ma non fa parte della musica. E’ un tuono, il cielo si sta chiudendo di nuovo. Pisa è quasi come Londra. Una voce femminile fugge lungo rullanti e corde intensi; il dramma è dietro l’angolo, annunciato da tasti fumosi e vibranti. Una ragazza con il viso rosso e delle lunghe lacrime mi passa di fianco. Supero l’ingresso e faccio appena in tempo a sedermi a lezione. “The Music Lovers”.
Più tardi incontro Marco in autobus, anche lui sta tornando a casa. <<Sai che stamattina ho sentito un EP veramente bello? E’ molto sentimentale, è prodotto davvero bene e, per essere agli esordi, Pablie ha già un bel sound, poi tutti gli strumenti hanno una bella dinamica! Non è un qualcosa che suona come già sentito, ma devo dire che gli manca ancora qualche tratto distintivo. Puoi anche divertirti a scoprire i produttori contemporanei che lo influenzano. Comunque questo ragazzo è veramente in gamba, è assolutamente da tenere sott’occhio. Il lavoro è uscito nel 2006 e chissà cos’altro ci può riservare. Magari te lo passo…>>.
Tracklist
Pablie – Prelude To Anything Exactly Specific (Error! Lo-Fi Recordings 2006)
- A Reason For Understand
- The Man And His Dream
- Trying Jazz (Remixed)
- Migraña (Frägil Cover Remix)
- The Music Lovers
Beatz
All tracks produced by Pablie
fabio
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