Redman – Whut? The Album
1992/1993. E’ questo, probabilmente, il periodo nel quale si nota la maggiore demarcazione tra vecchia e nuova scuola e “Whut? The Album” ne è una delle prove fondamentali. Le strumentali sono molto old, ma il flow è totalmente new, roba fresca e non ancora sentita; o almeno non a questi livelli. Redman non è un rapper qualunque, questo dovreste saperlo già, e ascoltare un suo disco non è come ascoltare un album qualsiasi, che inserisci una volta nello stereo e poi ciao. No, un album di Redman è letteralmente un viaggio; e in questo caso la destinazione è un posto in cui regna il Funk. Con “Whut…” si può dire infatti che l’Hip-Hop entri ufficialmente nella Funk era: tutto è colorato (e il colore è rosso), tutto è profumato (e l’odore è quello dell’erba), tutto è perfetto. Nel disco sono presenti continui richiami ai maestri, in primis al mitico George Clinton, campionato almeno cinque volte.
Passando al padrone di casa, bisogna dire che l’humour delle sue strofe rappresenti ciò che nessun mc saprà mai eguagliare: neppure lo stesso Reggie Noble negli album a seguire, pur di altissimo pregio, raggiungerà questi livelli. Sicuramente il manifesto che regna sull’album è la strepitosa “Blow Your Mind”, uno di quei brani che, una volta ascoltati, non dimentichi più (personalmente, è nella mia top ten di sempre): sorretta da un campionamento dei Funkadelik, sprigiona un’energia tale da risultare tutt’oggi devastante, figuratevi quando uscì. Ma “The Album” non si riduce solo a questo capolavoro assoluto; tutte le altre tracce sono splendide, a partire dalla leggendaria “How To Roll A Blunt”, nella quale naturalmente Red condivide i segreti di una delle sue più alte abilità, fino a “Time 4 Sum Aksion”, che riprende sia “Tramp” di Lowell Fulson che “How I Could Just Kill A Man” dei Cypress Hill. Né si può dimenticare il primo episodio del “Sooperman Lover”, saga arrivata al quinto episodio con “Malpratice”.
In fin dei conti si tratta di un progetto che, a più di dieci anni dalla sua uscita, risulta ancora attualissimo, in particolare grazie alle rime eccellenti di uno degli mc’s più prolifici degli ultimi tempi (contando “El Niño” e “Blackout!”, siamo a sette dischi in nove anni!). Questo è il suo esordio ed è sicuramente un classico: se non lo avete, compratelo, se lo avete, riascoltatelo. E’ impossibile farne a meno.
Tracklist
Redman – Whut? The Album (Rush Associated Labels 1992)
- Psycho Ward
- Time 4 Sum Aksion
- Da Funk
- News Break
- So Ruff
- Rated “R”
- Watch Yo Nuggets [Feat. Erick Sermon]
- Psycho Dub
- Jam 4 U
- Blow Your Mind
- Hardcore
- Funky Uncles
- Redman Meets Reggie Noble
- Tonights Da Night
- Blow Your Mind (Remix)
- I’m A Bad
- Sessed One Night
- How To Roll A Blunt
- Sooper Luver Interview
- A Day Of Sooperman Lover
- Encore
Beatz
- Reggie Noble: 1, 4, 8, 12, 13, 15, 17, 19, 21
- Erick Sermon and Reggie Noble: 2, 3, 5, 6, 7, 9, 10, 14, 16, 20
- Erick Sermon and Parrish Smith: 11
- Reggie Noble and Pete Rock: 18
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