Posted 3 June 2010 by Mistadave in USA

Roc Marciano – Marcberg

Voto: 4 | Reviewed by Fugu

Roc Marciano è un mc proveniente da Hempstead (nello stato di New York) e, nonostante sia oramai un veterano del Rap game, non è mai stato molto sotto i riflettori. Eppure ha militato, in passato, nella Flipmode Squad, ha poi fatto parte del supergruppo The UN al fianco di un certo Pete Rock, ma tra tape non ufficiali e sporadiche apparizioni al fianco di Busta Rhymes e GZA (tanto per citare due nomi a caso) solo in questo duemiladieci si presenta al pubblico Hip-Hop con un intero album ufficiale, preceduto da un breve EP dal medesimo titolo.

Fuori per Fat Beats, “Marcberg” è, senza troppi giri di parole, un ottimo disco, che trasuda Hip-Hop da ogni poro. Magari non brillerà per innovazione, ma è anche vero che cercare a tutti i costi la novità del momento non è necessario; in questo caso, infatti, abbiamo tra le mani un lavoro ben realizzato, che ha più o meno tutto ciò che un appassionato medio di un certo tipo di musica dovrebbe aspettarsi. E poi sì, è abbastanza classico, ma neppure così scontato nella forma. Soprattutto, “Marcberg” ha dalla sua delle liriche che colpiscono sin dai primi ascolti, Marciano possiede un flow pungente, testi con contenuti, forse non sempre così vari, però sviluppati sotto un interessante punto di vista, interpretati con vigore ed eseguiti in maniera trascinante, così da condurre l’ascoltatore nel vivo delle strade e delle storie della Grande Mela.

Ottime anche le produzioni, sempre dello stesso Roc, inevitabilmente tagliate a pennello per le atmosfere molto concrete di “Marcberg”. Gli episodi riusciti sono davvero tanti, quasi tutte le tracce hanno il loro perché ma vale la pena menzionare almeno gli episodi che vi obbligheranno al repeat: “Snow”, “Ridin Around”, “Panic”, “It’s A Crime”, “Whateva Whateva”, “Don Shit”, “Thugs Prayer”, “Jungle Fever” e “Raw Deal” (e, se le contate, noterete che sono tante).

In definitiva, Roc Marciano ha immesso sul mercato un lavoro di alto pregio, ripagando tutte le aspettative che gravitavano attorno al suo nome fin dai tempi di “UN Or U Out”.