yU – Before Taxes
Continuo a chiedermi incessantemente dove fosse nascosta la Mello Music Group nel periodo antecedente al 2008, ovvero prima dell’uscita ufficiale di “101” di Oddisee. E’ vero, quest’ultimo è sulla scena da parecchio, ma mai prima l’avevo sentito fresco come nel suddetto album e, soprattutto, è notevole la strada spianata per una serie incredibile di uscite successive: Diamond District, Apollo Brown, The Left, Brown Study e infine, appunto, yU. Tra tutti questi (capo?)lavori, “Before Taxes” è quello che più mi ha convinto; non tanto perché migliore degli altri, che anzi sono grosso modo sul medesimo livello, quanto per la linea adottata dal rapper di Washington e per il mood elaborato lungo tutto l’album.
L’obiettivo non dichiarato, ma ben deducibile, è quello di un Rap che frughi all’interno della scena attuale tentando di connetterla al più classico boom bap degli anni ’90, certo non soltanto abbinando due suoni alla maniera di allora, ma cercando di ricreare quelle sensazioni con contaminazioni sopraffine che potremmo definire vintage; in poche parole, è la netta contrapposizione del campionatore ai suoni più sintetici di Lil Wayne e compagni, delle rime sconclusionate e sciatte alla poetica dotata di significato e stile, senza perdere di vista un pizzico d’innovazione. Al microfono, yU presenta un passo eccellente, dimostrandosi impeccabile grazie alla capacità di essere lucido nelle strofe e distinguendosi per una velocità tutt’altro che eccessiva nello snocciolare rime.
Ma la sua bella figura la fa anche alle macchine, producendo circa la metà delle tracce e facendo trapelare il proprio amore per l’Hip-Hop delle origini, che si manifesta coi campioni di voci Soul (“Beats & Rhymes From March 25”) o unendo ottoni Jazz a batterie molto profonde e avvolgenti (“Corners”). Da notare anche il lavoro svolto alle produzioni dal meno noto – ancora per poco – Slimkat78 (“Close”, “The Up And Up” e “Brainwash” su tutte) e dal sempre bravo Kev Brown sull’unica traccia a lui assegnata (“Almost Time”), che è anche la migliore dell’intero pacchetto grazie al bel loop di trombe e alla batteria soft ma decisa al tempo stesso. Una menzione la meritano anche tutti coloro che si alternano al microfono, nelle rime come nelle porzioni cantate, rendendo l’atmosfera più ricca e onirica.
La speranza, lo dico al termine della recensione, è che la MMG possa divenire una realtà in cerca di continue conferme e non, come spesso capita, il classico fuoco di paglia che, dopo aver dato alle fiamme novità ed eccellenza, ricade nelle ceneri del dimenticatoio. Incrociamo le dita.
Tracklist
yU – Before Taxes (Mello Music Group 2010)
- Before Taxes Intro – Performed By The 1978ers
- Beats & Rhymes From March 25
- Almost Time
- Though About It
- Break Down [Feat. Bilal Salaam]
- Corners [Feat. EyeQ]
- The Up And Up – Performed By The 1978ers
- Close – Performed By The 1978ers
- Fine
- Lunchin
- Native – Performed By The 1978ers
- Memory [Feat. ERK]
- The Rock – Performed By The 1978ers
- In The Reign [Feat. EyeQ and Omun]
- MmHmm (Instr)
- Brainwash [Feat. Grap Luva, Op Swamp 81 and Finale]
Beatz
- Slimkat78: 1, 7, 13, 16
- yU: 2, 4, 6, 9, 12, 14, 15
- Kev Brown: 3
- Bilal Salaam: 5
- Slimkat78 and Isabella Banneker: 8
- Oddisee: 10
- Slimkat78 and yU: 11
Cazza
Ultimi post di Cazza (vedi tutti)
- Dizzee Rascal – Boy In Da Corner - 16 Aprile 2016
- Lushlife + CSLSX – Ritualize - 16 Aprile 2016
- Danny Brown – XXX - 13 Giugno 2015
